Calabria Green srl

Denominazione: CALABRIA GREEN S.R.L.

Sede legale: VIA CARFELLA', n. 8 – 88040 SETTINGIANO (CZ)P. Iva: 03898630797 Capitale Sociale: € 4.000,00 i.V

Socio unico: Massimina Gigliotti 

Amministratore unico: Massimina Gigliotti

Settore di Attività ATECO 2007 

da esercitare 38.32.20 (Recupero e preparazione per il riciclaggio di materiale plastico per produzione di materie prime plastiche, resine sintetiche)

 Oggetto delle attività: 

Realizzazione di un impianto mobile di triturazione di materiali legnosi e plastici in frammenti di dimensioni adatte alle successive operazioni di trattamento 

Descrizione del servizio erogato:

 La società, di nuova costituzione, si occuperà principalmente del trattamento del legname e della plastica. I materiali da triturare necessitano di riduzione volumetrica per l'opportuno riutilizzo successivo o smaltimento finale. Il caricamento del materiale avviene attraverso sollevatore telescopico, mentre il materiale triturato viene trasferito direttamente in uno scarrabile, posto al termine del nastro trasportatore.

 L'accorpamento dei materiali lavorati è finalizzato alla preparazione di carichi omogenei, con caratteristiche conformi alle specifiche di ricevimento degli impianti finali per le ulteriori lavorazioni, ottimizzando le quantità in uscita ed i relativi trasporti, contribuendo al riciclaggio/recupero del legname e delle materie plastiche.

 La società contribuirà ad introdurre soluzioni eco-innovative per un uso razionale dei materiali di scarto. Il processo produttivo delle aziende origina scarti che possono avere una duplice finalità: essere rifiuti, quindi essere smaltiti; essere qualificati come sottoprodotto. 

I sottoprodotti sono scarti usati come materie prime secondarie per dare vita a un prodotto diverso da quello per cui il sottoprodotto è stato originato, di conseguenza non rientrano nella gestione dei rifiuti aziendali. 

I sottoprodotti avranno una nuova vita attraverso il reimpiego in un'altra filiera produttiva, anche diversa da quella per cui sono stati generati, e sono normati dal Testo Unico Ambientale all'art. 184-bis. L'impianto di triturazione in questione avrà la funzione di ridurre il volume degli scarti che saranno usati come materie prime secondarie. 

Il mercato di riferimento e' rappresentato da quelle imprese o consorzi di imprese che operano nei settori del riciclo e recupero degli imballaggi in legno e in plastica. I principali clienti della proponente azienda saranno: Rilegno , il Consorzio nazionale che si occupa della raccolta, del recupero e del riciclo degli imballaggi di legno e il Corepla, Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica.

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